Massimiliano Vascotto, Classe di Diploma 2011
Responsabile per le Relazioni Istituzionali (ACEA)
Per quanti anni hai studiato all’IST?
Più a lungo di quanto mi ricordi (dall’asilo alla maturità) con interruzioni minime.
Qual era il titolo della tua tesi?
All’epoca volevo scavare nel mondo delle relazioni internazionali e pensavo fosse interessante valutare ‘L’impatto del terrorismo nella società moderna’. Il terrorismo internazionale è un fenomeno che va oltre la sua connotazione moderna ed è stato incredibilmente affascinante guardare al suo passato e al modo in cui si è inserito nella nostra società e nella sfera politica internazionale.
Qual era la tua casata all’IST?
L’unica e sola Busara! Effettivamente non è un caso che la nostra amata direttrice sia stata un membro di quella casata…
Come ti sei preparato ad affrontare il tuo corso di studi futuri?
Penso che l’IST ti insegni a valutare criticamente le informazioni che ti vengono date, a sviluppare un pensiero indipendente e a difendere le tue idee. Queste sono qualità importanti per il proseguio di ogni percorso accademico ma sono particolarmente richieste nel mondo della politica e, più generalmente, delle scienze sociali. Inoltre vorrei sottolineare come lo studio approfondito delle lingue sia un’importante risorsa per gli studenti. Questo non solo mi ha permesso di vivere e studiare in un paese straniero, ma mi ha anche dato accesso ad opportunità di carriera che altrimenti non avrei avuto.
Cosa sognavi di fare da grande in Grade 5?
Volevo diventare un attore, ma sono contento che l’IST mi abbia aiutato a scoprire le mie passioni e mi abbia indirizzato verso una professione che apprezzo profondamente.
Quali sono i tuoi più cari ricordi all’IST?
Può sembrare ripetitivo ma ogni ricordo che ho dell’IST mi fa sorridere. Dal mio primo “show and tell” ai tempi dell’asilo fino all’ultimo giorno di scuola con la battaglia d’acqua più grande mai vista all’IST, è stata un’esperienza emozionante. Ricorderò sempre l’IST in maniera positiva, per tutta la vita.
